LA NONNA SABELLA di Dino Risi
La nonna
Sabella è un film
del 1957 diretto da Dino Risi. È tratto dall'omonimo libro di Pasquale Festa Campanile.
Trama
Raffaele,
uno studente fuorisede a Napoli, è costretto a ritornare a Pollena, suo paese natale, perché la sua
amata nonna Sabella è morente. Sconvolto dalla notizia Raffaele si reca subito
a casa della moribonda, qui ritrova il paese addolorato per le condizioni di
nonna Sabella. Tutti tranne Carmela, l'ormai matura sorella di Sabella, e
l'ufficiale postale Emilio, fidanzati da vent'anni, che non hanno potuto
realizzare il loro sogno d'amore per l'ostinata opposizione da parte della nonnina.
Ma nessuno aveva fatto i conti con l'arzilla vecchietta, che all'arrivo del
nipote guarisce improvvisamente e svela i suoi piani, cioè quelli di far
tornare al paese il nipote e costringerlo a fidanzarsi con Evelina, figlia di
un facoltoso proprietario terriero. Raffaele però si innamora della storica
compagna di giochi Lucia, nipote di Emilio, rivista al suo ritorno in paese.
Raffaele ed Emilio si coalizzano contro la prepotenza di nonna Sabella e
riescono a ingannarla. Con la complicità del parroco, infatti, Emilio sposerà
in gran segreto l'antica fidanzata. Nonna Sabella dovrà quindi accettare il
matrimonio della sorella e benedire il matrimonio del nipote con Lucia. Ma
Sabella si prenderà la sua rivincita, costringendo i due sposini a ospitarla
nel viaggio di nozze verso Roma.